Il sistema universitario
L’architettura degli studi universitari italiana ha subito un notevole cambiamento con la riforma avviata dal decreto ministeriale 509/1999 che introdusse, a partire dall’anno accademico 2001-2002, l’articolazione dei corsi di studio su due livelli di laurea (il cosiddetto 3+2 ovvero lauree triennali e lauree specialistiche).
Con il decreto 270/2004, che modifica il decreto 509/1999, è prevista una suddivisione dei percorsi di studio in tre cicli:
- Primo ciclo: corso di laurea (tre anni)
- Secondo ciclo: corso di laurea magistrale (due anni); corso di laurea magistrale a ciclo unico (cinque o sei anni)
- Terzo ciclo: dottorato di ricerca; corso di specializzazione (istituito in applicazione di direttive dell’Unione Europea).
I primi due cicli, costituiscono l’intero percorso accademico completato eventualmente da master di primo e secondo livello; il corso di dottorato, previsto al terzo ciclo avvia all’attività di ricerca e consente di intraprendere la carriera accademica mentre i corsi di specializzazione sono finalizzati alla formazione di specialisti principalmente nell’area medica e dell’insegnamento.